Organizzata in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena (Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena)
Le Ex Fonderie di Modena, ora di proprietà comunale, sono un complesso architettonico dai forti significati. Costruito nel 1937, qui si consumò il tragico eccidio di 9 operai da parte della polizia nel 1950.
Dopo un percorso partecipativo, il Concorso Architettonico di idee del 2009 vede come vincitore il gruppo temporaneo Centro Cooperativo di Progettazione, Modostudio, e Arch. Sofia Cattinari.
Il Piano di riqualificazione del complesso prende avvio dall’analisi dello stato di progressivo degrado dell’immobile.
Il Progetto prevede l’inserimento di elementi a contrasto con il manufatto esistente, per materiali e forme, evidenziando le differenze tra ciò che rimane del passato e ciò che è determinato dal nuovo intervento.
Il comparto è suddiviso in diversi stralci realizzativi, sostenuti o da Fondi regionali o PNRR: il primo Stralcio interessa la Palazzina Uffici, gli stralci successivi interessano le aree che erano occupate dalla produzione.
La visita si concentra sul Primo Stralcio, futura sede dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea: un’associazione impegnata nella ricerca storica e nella divulgazione dei patrimoni documentari del Novecento. Gli stralci successivi potranno essere visti esteriormente.
RELATORI
Claudio Silingardi: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena. Dal 1991 al 2017 sono stato direttore dell’Istituto storico di Modena, dal 2012 al 2019 anche direttore generale dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri–rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea. Dal giugno 2019 sono vice-presidente dell’Istituto storico di Modena. Inizialmente mi sono occupato di storia del movimento operaio e delle culture politiche, poi del fascismo, dell’antifascismo e della Resistenza. Mi occupo anche di musei e di luoghi di memoria, sia sul piano della ricerca sia su quella della progettazione museologica, ed ho curato i riallestimenti del Museo della Repubblica partigiana di Montefiorino (1994 e 1996) e del Museo dei fratelli Cervi di Gattatico di Reggio Emilia (2001). Ho realizzato diverse mostre fotografico-documentarie e in questi ultimi anni mi sono occupato del rapporto tra musica e storia, proponendo diverse conferenze-spettacolo sul rapporto tra canzone d’autore e alcuni momenti della storia italiana.
Arch. Sergio Bonaretti: Direzione Lavori- Comune di Modena Settore Lavori Pubblici
Arch. Sofia Cattinari: Progettista Architettonico
MODENA – CANTIERE EX FONDERIE – INGRESSO VIA MAR JONIO
INGRESSO LIBERO. Prenotazione obbligatoria, tramite compilazione del form sottostante (max 25 posti disponibili, si anticipa che per l’accesso verrà richiesta la firma di una liberatoria).
